Rovigo Cello City festival – 11^ edizione

Edizione 11 per il festival considerato tra le più importanti rassegne violoncellistiche italiane. Domenica 1 settembre, nella splendida cornice del Tempio della Beata Vergine del Soccorso detta “la Rotonda”, prende il via l’11^ edizione del festival, nato nel 2014 per opera di Luigi Puxeddu, con l’intento di valorizzare l’eccellenza della scuola violoncellistica rodigina fondata da

Teatro al Museo dei Grandi Fiumi

Quale migliore occasione per visitare, accompagnati da una guida, il bellissimo Museo dei Grandi Fiumi, se non quella offerta dal Teatro delle regioni, giunto quest’anno alla sua 25a edizione. La fortunata Rassegna, che si svolge nella splendida cornice di uno dei chiostri dell’ex Monastero degli Olivetani, coniuga il teatro di tradizione delle regioni italiane con

Palazzo Roverella

Situato fra Corso del Popolo e Piazza V. Emanuele II nel centro storico di Rovigo, Palazzo Roverella deve la sua costruzione al cardinale Bartolomeo Roverella – lo stemma della famiglia è ancora presente poco sopra l’elegante porticato in pietra bianca – appartenente alla più ricca famiglia di Rovigo, che ne affidò, nel 1474, il progetto

Palazzo Roncale

L’edificio eretto all’angolo fra Via Domenico Angeli e Piazza Vittorio Emanuele nel centro storico di Rovigo, il cui progetto è attribuito al famoso architetto veronese Michele Sanmicheli, venne eretto fra il 1550 e il 1555 – data che si intravede ai lati dello stemma – su commissione di un ricco mercante, Giovanni Roncale rodigino ma

Palazzo Angeli

Percorrendo via Domenico Angeli nel centro storico di Rovigo, circa a metà della sua lunghezza, spicca la bella facciata di un imponente edificio: Palazzo Angeli, dal nome della famiglia Angeli sua antica proprietaria. Alcuni disegni conservati nella vicina Accademia dei Concordi, testimoniano però che prima delle aggiunte ottocentesche che vediamo oggi, il lato principale era

Palazzo della Camera di Commercio

L’imponente palazzo che si affaccia su Piazza Garibaldi nel centro storico di Rovigo, non lascia adito a dubbi sulla sua destinazione d’uso vista la scritta che campeggia sulla sezione centrale della sua facciata, sopra le eleganti decorazioni in stile liberty. Si tratta della sede della Camera di Commercio che dalla metà degli anni Cinquanta dell’Ottocento,

Palazzo Venezze

Passeggiando su via Cavour o su Corso del Popolo nel centro storico di Rovigo, c’è un palazzo dal quale escono melodie e gorgheggi. Siamo in prossimità di Palazzo Venezze sede, dal 1971, del Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze e, ancor prima, antesignana della costituzione del Conservatorio, della Scuola di musica della Società Filarmonica “Giuseppe

Castello dei Marchesella

Castello o Villa? La risposta è: entrambi. Il Castello di Arquà Polesine infatti è uno dei pochi edifici in italia che gode della prerogativa della doppia iscrizione nel registro dei castelli e in quello delle dimore storiche. La trasformazione da castello fortificato fatto edificare nel XII secolo da Guglielmo III Adelardi dei Marchesella a difesa

Palazzo Municipale di Badia Polesine

In piazza Vittorio Emanuele II, nel centro storico di Badia Polesine, vicinissimo al Teatro Balzan e alla Chiesa di San Giovanni Battista, si trova il Palazzo del Comune riconoscibile per la Loggia e la Torre Civica. Anche se probabilmente la Sede municipale esisteva già nella seconda metà del ‘400, l’edificio attuale fu ricostruito verso i

Villa Nani Mocenigo

Avvicinandosi a Canda, affacciata sull’idrovia del Canalbianco, spicca la bellissima Villa Nani Mocenigo. Il progetto del corpo più antico, costruito a partire dal 1580 per volere della famiglia patrizia dei Mocenigo, è attribuito a Vincenzo Scamozzi, importante architetto e scenografo rinascimentale della Repubblica di Venezia. Nel secolo XVIII, l’edificio fu ampliato con la realizzazione della

Villa Badoer detta “La Badoera”

L’imponente Villa Badoer, situata nel centro storico di Fratta Polesine, è l’unico sito Unesco della provincia di Rovigo. L’edificio fu realizzato su progetto di Andrea Palladio fra il 1555 e il 1557 su commissione di Francesco Badoer, discendente da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane. La Badoera è costituita da un corpo centrale,

Villa Loredan Grimani Molin Avezzù Pignatelli

Situata in prossimità del canale Scortico che attraversa il centro storico di Fratta Polesine e poco lontano da Villa Badoer, si trova l’elegante Villa Loredan Grimani Molin Avezzù Pignatelli. La costruzione è ispirata ai canoni tipici dell’architettura cinquecentesca di Andrea Palladio, tanto da far supporre l’intervento di un allievo del grande architetto veneto nella sua